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Il restringimento vaginale, noto anche come vaginoplastica, è un intervento chirurgico eseguito per riportare la vagina dilatata alla sua precedente compattezza.
L'ingrossamento vaginale può essere visto frequentemente nelle donne oltre una certa età, soprattutto dopo la gravidanza. È noto che questa situazione ha un effetto negativo sulla vita sessuale, oltre a causare problemi come l'infezione vaginale.
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Le procedure volte a ripristinare la vagina alla sua precedente struttura sono anche chiamate ringiovanimento della vagina. In genere, ci sono due tipi di processi: vaginoplastica e ringiovanimento vaginale laser. La vaginoplastica, che è una procedura chirurgica, differisce anche di per sé. La più comunemente praticata è l'operazione di "riparazione posteriore". Il ringiovanimento vaginale con un laser fornisce un certo rassodamento e una maggiore sensibilità con l'aiuto del calore. Sia i chirurghi plastici che i ginecologi possono eseguire operazioni di rassodamento vaginale.
Durante la procedura, viene praticata un'incisione triangolare attraverso la vagina e viene rimosso il tessuto. Il restringimento viene ottenuto applicando poi delle suture trasversali. Nel frattempo, la parete posteriore della vagina viene completamente ristretta. In alcuni casi, se c'è un problema con i muscoli pelvici, vengono anche avvicinati. In questo modo, aumenta la tensione dei muscoli.
Più grande è la vagina, più la procedura viene eseguita. Con le operazioni di restringimento vaginale, si ottiene un restringimento interno ed esterno nella vagina. Nei pazienti con ingrossamento vaginale avanzato, si può osservare un restringimento fino a 8 cm. Mentre la profondità della vagina non cambia, il canale è completamente ristretto.
Dopo l'operazione di restringimento vaginale, la paziente deve seguire le istruzioni del chirurgo. Per avere un rapido processo di recupero e tornare alla vita normale, i problemi che necessitano di particolare attenzione sono i seguenti:
Gli interventi di vaginoplastica vengono solitamente eseguiti in anestesia locale. A seconda del tipo e del contenuto dell'intervento di restringimento vaginale, anche il periodo di recupero può variare. In genere, il processo di recupero dopo la vaginoplastica dura 2 settimane. Durante questo periodo si possono osservare gonfiore e lieve dolore.
Sì, è possibile restringere la vagina senza chirurgia. Il restringimento vaginale con un laser, il trattamento delle urine, lo sbiancamento della vagina e l'estetica delle labbra sono alcune di queste operazioni.
Ci si deve aspettare che l'edema scompaia e che la guarigione sia completata. Quindi, è necessario attendere almeno 3 mesi.
Il costo della vaginoplastica può variare a seconda dell'entità dell'operazione, del tipo di intervento, dell'anestesia utilizzata e delle condizioni dei tessuti.
Come per qualsiasi intervento chirurgico, ci sono dei rischi associati alla vaginoplastica. Questi includono sanguinamento, infezione, cicatrici, asimmetria e cambiamenti nella sensibilità. È importante che tu scelga un chirurgo plastico certificato con una vasta esperienza in questa procedura per ridurre al minimo questi rischi.
Nella maggior parte dei casi, la vaginoplastica è considerata una procedura estetica e non è coperta dall'assicurazione. Tuttavia, in alcuni casi, l'assicurazione può coprire il costo se la procedura viene eseguita per motivi medici, come il trattamento del prolasso vaginale.
La vaginoplastica è una procedura chirurgica eseguita per rimodellare, creare o ricostruire la vagina. Come qualsiasi procedura chirurgica, la vaginoplastica può causare un certo grado di cicatrici.
Tuttavia, l'entità delle cicatrici può variare a seconda della tecnica utilizzata, del processo di guarigione individuale e di altri fattori. In generale, la maggior parte delle procedure di vaginoplastica sono progettate per ridurre al minimo le cicatrici posizionando incisioni in aree che non sono facilmente visibili o utilizzando tecniche che lasciano cicatrici minime.